L'amore sotto l'albero del tiglio
17 anni fa ho scritto il libro “L’amore sotto l‘albero del tiglio” dove, sotto il titolo “I messaggi della nuvola bianca”, ricontavo di una ragazza che leggeva i messaggi che nevicavano dal cielo e parlavano della pace.
Questa sera, al TG, ho visto le lacrime negli occhi di Greta Thunberg mentre al ONU parlava ai grandi della terra pregando per la salvaguardia della nostra Casa – Madre Terra.
Greta può essere la ragazza del mio racconto perché la pace e il futuro della terra sono strettamente legate.
Queste sono le parole della mia ragazza:
“Chissà dove andrà a portare messaggi di pace… chissà se nell’universo ci sono altri mondi dove gli uomini inseguono vittorie con le guerre… dove considerano sconfitte le affermazioni della pace.
Gli uomini amanti della pace sono più numerosi, ma quelli che amano la guerra sono i potenti, i ricchi. I poveri non possono decidere né come vivere né come morire.”
Anche se di fronte a lei non c’era nessuno, la fanciulla iniziò a parlare e dalla sua voce si capiva che quella era una preghiera:
“Mio Signore, una volta facesti nevicare fiocchi di manna, oggi con la neve hai fatto cadere messaggi di pace… ma i grandi non ti ascoltano…
distruggono il Tuo tempio…
fanno guerre in Tuo nome…
commettono stragi in Tuo nome…
Solo noi bambini possiamo fermare la guerra.
Scriveremo i Tuoi messaggi sopra dei foglietti di carta… sopra le foglie dei platani… ci faremmo aiutare dal vento… manifesteremo sulle strade e sulle piazze del mondo inneggiando alla pace…
ma, per lottare di più contro la guerra,
noi tutti i bambini del mondo
ci rifiuteremo di diventare grandi.”
L'amore è il grembo del creato
la pace sua figlia prediletta.
L'amore vi dà le ali,
l'odio vi rende pietre.
Prima di dire si alla guerra,
pensa di veder morire tuo figlio.
La pace è l'unico tempio
che Dio non lascia mai solo.